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I dati sul comportamento del cliente e di loyalty possono essere potenti quando si generano approfondimenti sui clienti che portano ad un migliore processo decisionale

Una soluzione di pianificazione di categoria dovrebbe consentire l’uso di qualsiasi dato generato dal cliente, come ad esempio i punti delle carte fedeltà, per supportare le decisioni. 

Decidere di eliminare un prodotto che ha scarsa loyalty ed è spesso sostituito nei carrelli dei consumatori con altri prodotti simili, comporterà una perdita delle vendite nettamente inferiore rispetto ad una cancellazione di un prodotto che, anche se non in cima alla classifica dei profitti, potrebbe indurre gli acquirenti a lasciare la tua categoria qualora non fosse disponibile.

Oggigiorno dove la frequenza allo shopping è sempre maggiore mentre la loyalty per le insegne diminuisce, i clienti andranno a cercare gli articoli mancanti altrove: proprio per questo è sempre più importante integrare i dati dei consumatori.

Questa comprensione del consumatore può aiutarti a raggiungere un approccio incentrato sul cliente?

Cosa succederebbe se la tua soluzione di assortment valutasse le decisioni e le preferenze dei consumatori?

Un tale approccio garantirebbe che tutte le opinioni e la loyalty dei clienti siano incorporate nella tua attività, informando automaticamente e fornendo una base solida per prendere decisioni migliori a tutti i livelli.

56% dei rivenditori attualmente usa i dati della loyalty per alimentare i processi di pianificazione delle categorie

Risultati dell’indagine sulla gestione della categoria EIQ dei rivenditori statunitensi, 2018

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