La qualità dei dati deve essere proattiva
La qualità dei dati deve essere proattiva: ma come farla? Qui un approfondimento con spunti interessanti ed esempi pratici e attuali.
Con l’esplosione dei dati, degli scambi di informazioni, ed il crescente numero di canali, si sta raggiungendo un punto paradossale. Per far fronte a questa situazione, è necessario mettere in atto una struttura ed una strategia che possano assicurare che le informazioni chiave siano tenute sotto controllo ed allineate alle applicazioni.
Ecco perché è nata la business unit Data Driven, con l’obbiettivo di aiutare le organizzazioni a sfruttare il valore dei dati, sia nella gestione, che nei processi, che nei sistemi informativi, nel modo migliore per ogni contesto.
