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Eccoli, sono lì e ti guardano: i dati del cliente.

Spoiler sull’articolo: non puoi far finta di non vederli o vederli male. 

Tutte le informazioni dei consumatori, come la cronologia degli acquisti, le preferenze, i dati di contatto… richiedono un processo di creazione e mantenimento di una visione centralizzata e accurata.

Avere un’unica fonte di verità è essenziale al fine di garantire un processo decisionale informato e in grado di produrre esperienze di rilievo e personalizzate.

Non pensare ai dati come un insieme di parole. Immaginati di essere di fronte a una finestra che apra sul panorama della loro mente. Se non disponi di informazioni necessarie, precise e affidabili, ti troverai un paesaggio grigio, senza natura: questo significa che i tuoi sforzi per personalizzare il messaggio saranno pressoché inutili e disallineati con le reali necessità e aspettative del consumatore. Al contrario, qualora avessi a tua disposizione un database affidabile e completo, puoi monitorare le interazioni in tempo reale, offrendo esperienze coinvolgenti che possano creare la fidelizzazione desiderata.

Una visione olistica

Questo ci fa capire, ancora una volta, quanto sia essenziale per le organizzazioni di dotarsi di una soluzione adeguata: quando i dati provengono da più fonti disparate, è necessario individuare il gold record, ovvero il punto di riferimento di tutti i sistemi e di destinazione che abbracciano un processo aziendale.

Questo poiché gli stakeholder devono avere a propria disposizione una visione affidabile, ma soprattutto olistica, per prendere delle decisioni. 

Ma non solo.

Anche le applicazioni esterne che si rivolgono ai clienti devono basarsi su una fonte dati chiara e attendibile. Questo tipo di approccio crea dei viaggi senza interruzioni o complessità, ma li arricchisce di consapevolezza, considerazione e unicità.

Anche dopo, non solo nel percorso di acquisto

Un altro punto da non trascurare è quanto avviene poi, ovvero nella fase che sussegue l’acquisto. 

Se i dati non sono accurati, possono causare delle problematiche non trascurabili al momento della fatturazione e della spedizione. 

Questo tipo di problematica ha un riscontro immediato per l’azienda, ma può anche tradursi con un logoramento dei rapporti con clienti o con potenziali clienti, che rendono nullo tutto ciò che è avvenuto in precedenza.

Inoltre, anche per quanto riguarda l’assistenza post vendita, i dati assumono un ruolo di rilievo: la tempestiva risposta con dati completi e accurati nei casi in cui il cliente esponga una criticità, hanno sul cliente una sorta di effetto “calmante” e “rassicurante”.

Ricapitolando: gestire al meglio i dati dei clienti costituisce un mezzo per collegare al meglio tutte le funzioni dell’azienda alle informazioni che gli sono necessarie, sempre tenendo alta la qualità, senza rinunciare alla velocità, così da migliorare le interazioni con i clienti a prescindere dal canale utilizzato. Insomma, impossibile farne a meno.